ArcheoWINE, cultura, territorio ed economia

Il lontano (per fortuna) Marzo 2019
ROMA - Tutto nasce dal buio. Uno dei momenti più bui d'Italia e d'Europa. Eravamo riuniti a Guidonia nel Museo Civico Archeologico Rodolfo Lanciani dopo due anni di fatica che sembrava essere stata buttata al vento. Inizio Marzo 2020, il COVID-19 in fulminea avanzata, gel e mascherine non si trovavano, diffidenza interpersonale al massimo livello e il 29° corso di QGIS in Una Quantum inc. che cercavamo di chiudere e i cui proventi erano volti interamente a finanziare l'impresa di gestione del museo stesso.
Difficoltà esterne ulteriori, l'assenza di liquidità che caratterizza il supporto manageriale al pubblico settore dei beni culturali, l'assenza di prospettive per il nostro ottimo personale museale (ancora oggi costretto a lavorare ad altro, in attesa della riapertura completa del settore turistico) e altri oltremodo fastidiosi fattori interni.
In questo quadro decisamente buio, incredibilmente buio ve lo assicuro, sembrava che l'intera impresa di management dei BBCC (Beni Culturali per i non abituati ai termini del settore) attraverso le tecnologie FLOSS (Free Libre & Open Source Software) fosse arrivata a un binario morto, con la chiusura di ogni prospettiva.
Riscossa
Però è in questo frangente grazie alla visione di alcuni amici altrettanto folli e capaci, amicizia vera, nasce un seme di rivincita, la volontà di metterci in gioco di nuovo e come sempre ve lo assicuro non darsi per vinti, ma lottare. Inviare l'applicazione quindi per un bando regionale dall'altissimo contenuto scientifico per il DTC Lazio (Distretto Tecnologico Culturale) insieme con La Sapienza Università di Roma e il CNR ISPC (Centro Nazionale delle Ricerce, Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale).
Su dodici proposte inviate la Regione ne ha valutate due positivamente, una delle due era la nostra. Quel bando Regionale "DTC 2020" l'abbiamo vinto insieme, grazie a Saverio Giulio Malatesta, Francesco Zaralli e Marco De Cave tre amici e colleghi che hanno un'idea LE-GEN-DA-RIA in media ogni 12 ore.
Così dopo mesi di organizzazione, da oggi quell'idea oggi si concretizza.
ARCHEOWINE
Quindi... di che si tratta?
Metteremo a disposizione di intere porzioni di territorio laziale, dei suoi beni culturali, delle sue aziende Vitivinicole, Slowfood, BioAgroAlimentari, la somma degli asset tecnologici e culturali di quattro grandi realtà del nostro territorio: Archeo&Arte3D DigiLab Sapienza, CNR ISPC, Una Quantum inc e Polygonal. Abbiamo pensato di riunire la loro incredibile capacità di incubazione di nuove professionalità, il loro costante impulso alla crescita di studenti, aziende e freelance locali con la volontà di accompagnare la nascita e lo sviluppo di imprese culturali, culturali-tecnologiche e turistiche (turismo culturale e enogastronomico) della Regione Lazio.
In poche parole nasce #ArcheoWINE.
L'obiettivo è quello di valorizzare il territorio, i beni culturali e architettonici presenti nei settori di produzione vitivinicola e agroalimentare più importanti della Regione. Da questa commistione e integrazione insegnare agli operatori le tappe per la costruzione di un modello di tutela e sviluppo paesaggistico integrato che ha reso l'Italia famosa in tutto il mondo. Modello che è la vera ricchezza del nostro Bel Paese.
Ci siamo quindi, l'abbiamo fatto, da qui nasce la ripresa di tanti settori coinvolti dalla crisi del Coronavirus. Investire sostenibile, investire sull'oro d'Italia (il petrolio ormai va lasciato dove è stato per milioni di anni (nel mantello terrestre)), impresa bio, impresa green, turismo sostenibile. Un'idea di integrazione antica come l'Italia e le cui tracce si sono perse da noi, nel Lazio, nei primi anni 50, immerse nel cemento, ma che audacemente sono resistite in alcuni compartimenti tra cui quello dei monti Lepini e dell'Agro Pontino.
Ma ora ci siamo di nuovo, ora siamo riusciti, abbiamo "decodificato l'RNA della proteina spike" che ha permesso il nostro atavico sviluppo sostenibile e non resta che diffonderne i benefici e ingenerare nuovo lavoro, nuovo export, nuovo incoming.
Vi piacciono le premesse? Sappiate che la piccola rivoluzione sostenibile ha già dato qualche frutto e aspetta vendemmia (La Repubblica - Un piccolo vigneto nel cuore di Roma: le antiche uve di Plinio tornano a vivere sul Palatino). Quel che facciamo e proponiamo è sempre basato sulla scientificità assoluta e di altissimo livello, garantita da La Sapienza Università di Roma e CNR-ISPC di cui Una Quantum, Polygonal e Strada del Vino sono partner strategici in questo ambito di CAP (Corso di Apprendimento Permanente).
Siete interessati?
per informazioni
scrivete a: digilab@uniroma1.it
o chiamate il numero: (+39) 06 49697041
sito internet ufficiale: www.archeowine.it
Iscrivetevi direttamente tramite il Google Form:
https://forms.gle/8SV5iGCzKzSKhTre8
BANDO SAPIENZA PER RICHIEDERE ENTRO IL 4 NOVEMBRE 2021 LE 4 BORSE PREMIO:
https://digilab.uniroma1.it/sites/default/files/corsi%20pdf/Bando_CAP_Archeowine.pdf
INIZIO: 12 Novembre 2021
COSTO: 375 euro
ORE complessive: 230
Siti utili:
DAL SITO DEL DTC LAZIO: https://dtclazio.it/archeowine-%E2%80%93-cultura-territorio-ed-economia
DAL SITO DI UNA QUANTUM INC: https://www.unaquantum.com/archeowine